Lembo più meridionale d’Europa, l’arcipelago spagnolo al largo del Marocco è composto da sette isole maggiori e altre minori, di origine vulcanica. Le Canarie sono ben note ai velisti perché costituiscono la base di partenza pressoché obbligatoria per le traversate oceaniche verso il Centramerica e i Caraibi. Il clima dolce, la varietà dei paesaggi, la possibilità di unire divertimento e sport a relax nella natura ne fanno però da tempo una meta ambita da tanti turisti, e buen ritiro di europei in cerca di una nuova vita. Nelle basi selezionate da Mondovela ottime barche e comodi catamarani sono disponibili per il noleggio, con o senza skipper/equipaggio, dell’intera imbarcazione o a la cabine, per navigare sulle acque fascinose dell’Atlantico.
Partendo da nord la prima, piccola, isola è La Graciosa, parco marino e parte del minuscolo arcipelago di Chinijo. Un solo centro abitato, niente strade asfaltate, bellissime spiagge, come La Francesa e un’avifauna di grande interesse naturalistico. Poche miglia ed ecco Lanzarote, aspro angolo di Sahara in mezzo al mare, con famose località come Playa Bianca, Costa Teguiste e La Santa e meravigliosi interni. In particolare il Parco Nazionale del Timanfaya, la più spettacolare e potente testimonianza dell’origine vulcanica dell’arcipelago dichiarata Riserva Mondiale della Biosfera dall’Unesco.
Si veleggia rotta sud per Fuerteventura, isola selvaggia, poco turistica e meta agognata dai surfisti. Dune di sabbia e scarsa vegetazione fanno da cornice a spiagge incantevoli dalla rena multicolore, secondo molti le più belle dell’arcipelago, in specie nelle aree protette di Corralejo e Jandia. Barra sud ovest per incontrare un eldorado mondiale della vela, sull’isola di Gran Canaria. A Las Palmas si trova tutto ciò che occorre per navigare, ricambi, accessori, forniture, prima di affrontare l’impegnativa traversata atlantica. Un ambiente vivace e colorato, con equipaggi che qui si danno appuntamento ogni anno. Tanti locali, bar e ristoranti riflettono l’atmosfera di “frontiera” dell’isola. Non ha bisogno di presentazione Tenerife, la più grande e la più turistica. Dominata dal maestoso vulcano del Teide, offre davvero di tutto: foreste, cime innevate, spiagge ampie e sabbiose e rinomate, tra cui Las Teresitas, Playa de las Americas, El Medano. Per un tuffo nella vita notturna in un perenne clima di fiesta è qui che bisogna venire, con un occhio di riguardo allo scatenatissimo Carnaval.
Verde e montuosa La Gomera è terra adatta soprattutto al trekking e all’escursionismo. Se si ha voglia di una bella sgambata si vada al Parque Nacional de Garajonay, altrimenti ci sono le piccole e tranquille playas, come Caleta, San Sebastian de la Gomera, Playa de la Cueva, semplici ma dotate di ottimi ristorantini per un pescado tutto da provare. Ancora litorali ripidi e rocciosi a La Palma, anche detta Isla Bonita. Natura pura e vegetazione lussureggiante che trionfano nella Caldera del Taburiente, una fenditura di otto chilometri di diametro e fino a uno e mezzo di profondità, coperta di fitte foreste di pini delle Canarie e solcata da profondi burroni, dall’incredibile biodiversità. El Hierro, all’estremità sud occidentale dell’arcipelago, è quanto di più autentico si possa trovare alle Canarie. Rocciosa e verde, la vera attrazione sono i magnifici fondali in particolare a Ponta Restinga, che la rendono una delle mete più ambite dai sub di tutto il mondo.