Comet 41s - ”Namaste"
Uno scafo "tirato" e performante, la coperta vivibile e funzionale, gli interni razionali e ben equilibrati in questa versione a tre cabine e due bagni: tutto è stato bilanciato con cura per ottenere il meglio dalle singole parti senza scendere a compromessi.
L’equilibrio del progetto si manifesta anche nel modo di navigare. Il Comet 41s è una barca sportiva, veloce e reattiva, ma molto equilibrata. Il buon bilanciamento del timone è infatti uno dei marchi di fabbrica dello studio Valicelli (il progettista di questa barca).
Dati Tecnici
Lunghezza mt. 12.74 - Larghezza mt 3.92 - Serbatoio gasolio lt. 150 - Serbatoio acqua lt. 400 - Randa steccata con lazy jack e bag - Avvolgigenoa (o sistema tuff luff per vele di prua da regata) - scaldabagno - webasto - Gps con plotter - Radar - Ecoscandaglio - Pilota automatico - salpancore elettrico - CD player con casse esterne - Bimini - Sprayhood - 3 cabine doppie / 2 Bagni

Il Comet 41S è stato disegnato dallo studio Vallicelli & C. ed è un cruiser-racer Comar che segue linee e concetti dei più grandi 45S e 51S, ma allo stesso tempo si impone come barca dai contenuti molto innovativi, soprattutto per quanto riguarda la costruzione. Lo scafo ha linee eleganti e veloci anche se non estremizzate per l’Ims, con sezioni centrali arrotondate e baglio massimo accentuato. La scelta di non fermarsi a 40 piedi ha permesso di risolvere bene il compromesso tra forme ed abitabilità, il Comet 41S non è solo una barca bella, ma anche una barca con una pozzetto molto grande, una cala vele importante e la possibilità di avere due bagni. Per il Comet 41S, lo Studio Vallicelli ha speso molte ore per vincere una sfida nient’affatto semplice:mantenere la family line nata su una barca di quindici metri,ovvero il Comet il 51, capostipite della famiglia Sport.
La particolarità più interessante della costruzione del Comet 41S è la giunzione scafo-coperta: realizzata tramite incollaggio con una colla aeronautica a due componenti chiamata Plexus. La sua resistenza è superiore alla resina. Questa tecnica ha permesso inoltre di risparmiare molto peso perché è stata tolta la piastra d’acciaio (resta localizzata solo dove ci sono le strutture dei candelieri) che serviva per imbullonare le due superfici. Pala e asse della barca in prova sono di carbonio (optional), nella versione standard viene usato acciaio e vetroresina; il settore del timone è di alluminio, i frenelli di acciaio. Tre le batterie da 100 Ah, una per il motore, due per i servizi, tutte collocate nella struttura del puffo del divano. Cala vele e gavone di poppa (da murata a murata) sono stagni e anticollisione. Ottima la qualità dell’impianto elettrico del Comet 41S, che utilizza materiali di prima scelta.
Con il suo scafo tirato e performante, la coperta vivibile e funzionale, gli interni razionali e ben equilibrati, anche (anzi soprattutto) nella versione a tre cabine e due bagni, nel Comet 41S tutto è stato bilanciato con cura per ottenere il meglio dalle singole parti senza scendere a compromessi. Un risultato notevole, specie se paragonato a diretti concorrenti di successo. Il design del ponte è pulito e elegante e moderno con quelle forme arrotondate. Stupisce il pozzetto aperto per le sue dimensioni: è lungo tre metri e offre tanto spazio a sedere (sei persone comode) e gavoni per stivare. La randa misura 54 mq e con altri 54 mq di genoa 135% la superficie velica arriva a 108 mq. Le sartie del Comet 41S sono in cavo spiroidale discontinuo, optional il tondino (nella barca in prova) o il Dyform, di serie ci sono vang rigido e tendipaterazzo meccanico. Il circuito della randa può essere alla tedesca, più agevole del classico paranco. La posizione del timoniere è comoda, a barca molto sbandata si riesce a puntare bene una gamba sulla colonnina.
Internamente il design semplice e lineare viene realizzato con uso di ciliegio per i legni e acciaio lucido per le parti metalliche. Grande sforzo è stato messo per ottimizzare le finiture. Le disposizioni, come per tradizione Comar, sono offerte con diverse soluzioni. Si parte dalla versione base, due cabine e grande bagno singolo, per arrivare a quella a tre cabine e due bagni. A prua della paratia si sviluppa la zona dedicata all’armatore: la cabina,dotata di un buon calpestio (100 cm dalla porta al letto), data la posizione arretrata rispetto alla prua offre un letto comodo e largo anche ai piedi. Il bagno interno (opzionale) ruba spazio a un armadio ma risulta comodo e regolare, irrinunciabile se si va in crociera a bordo di un Comet 41S. Di buone dimensioni anche le cabine di poppa, con letti grandi di forma regolare, e il secondo bagno che, nella versione standard a due cabine,è dotato di ampio box doccia separato.
Al di là della linea di grande effetto, questo dodici metri ha dimostrato una notevole maturità sia nelle scelte progettuali, moderne e attuali ma mai estreme, sia nella qualità della realizzazione, con soluzioni tecnologicamente avanzate ma anche con lavorazioni dal sapopre artigianale che, tra l’altro, lasciano buono spazio alle personalizzazioni, qualità ormai imprescindibile negli oggetti di lusso.
Qui troverai le quotazioni per il noleggio SETTIMANALE del Comet 41s.
La nostra regina della velocità. Ideale per partecipare alle più importanti regate del Tirreno, ma anche - in una crociera settimanale - per riassaporare il gusto di una barca performante, senza rinunciare al comfort.