I DOCUMENTI E LE FORMALITA' DOGANALI
Passaporto individuale con almeno 6 mesi di validità a partire dalla data di ingresso in Oman e una pagina libera.  
Dal 20 marzo 2018 non è più possibile ottenere il visto d’ingresso direttamente in aeroporto in arrivo. La nuova normativa stabilisce che i cittadini italiani devono ottenere il visto di ingresso a mezzo e-visa, il visto elettronico la cui procedura di ottenimento è online cliccando sul link www.evisa.rop.gov.om.
E’ necessario inviare una scansione del passaporto e di una foto formato tessera e il pagamento tramite carta di credito di 20 Reali (circa 42 Euro).
La procedura normalmente può richiedere dai 5 ai 7 giorni lavorativi, consigliamo quindi di procedere con la richiesta almeno 15 giorni prima della partenza.

IL FUSO ORARIO
Lancette avanti di 3 ore rispetto all'Italia, 2 quando in Italia è in vigore l'ora legale. In Oman si segue l'ora solare per tutto l'anno.

IL CLIMA
Il periodo migliore per visitare l'Oman è tra ottobre e aprile, con temperature medie diurne attorno ai 25 gradi. In questo periodo nell'interno le temperature notturne possono scendere anche ben sotto i 10 gradi. Durante l'estate il clima è torrido e soffocante, con temperature che superano i 40 gradi. Nella parte meridionale del paese l'estate è interessata dal 'khareef', la stagione delle piogge che va da metà giugno a metà settembre.

L'ABBIGLIAMENTO
Indispensabile un abbigliamento pratico e comodo. Da non dimenticare costume da bagno, occhiali, copricapo, creme solari, qualcosa di pesante per la sera se si viaggia d'inverno. All'interno di alberghi e resort sulle spiagge non ci sono di solito restrizioni, ma per le visite delle città o in tour è consigliabile un abbigliamento rispettoso, in particolare le donne dovranno indossare pantaloni e camicie con maniche lunghe durante la visita alla Moschea. Nei mesi invernali è necessario prevedere indumenti pesanti per eventuali pernottamenti nei campi tendati fissi del deserto.

LA LINGUA
L' arabo è la lingua ufficiale, ma l'inglese è diffuso, data anche la presenza di molti stranieri residenti.

LA MONETA
La moneta ufficiale è il rial omanita, indicato con OR o RO, diviso in 1000 baisa. Banche e cambia valute si trovano facilmente nei centri principali; le banche sono aperte dal sabato al mercoledì con orario 8-12, il giovedì dalle 8 alle 11. 30 mentre sono chiuse il venerdì. Le carte di credito più diffuse sono accettate soprattutto nei centri principali.

L'ELETTRICITA'
La tensione è di 220-240 volts. E' bene portare con sé un adattatore universale. Eventuali adattatori sono reperibili anche nei principali hotel.

IL TELEFONO
Il sistema telefonico è ben distribuito. Telefoni pubblici e sistema di carte telefoniche sono disponibili nei negozi locali e supermarket. Per chiamare l'Italia dall'Oman comporre lo 0039 seguito dal prefisso della località italiana con lo zero e dal numero dell'abbonato. Per chiamare l' Oman dall'Italia comporre lo 00968 seguito direttamente dal numero dell'abbonato. La rete mobile si basa sul sistema europeo GSM9000, quindi il cellulare è utilizzabile a condizione di avere un accordi di roaming. Omantel è il principale gestore di telefonia.

LE VACCINAZIONI
Nessuna vaccinazione obbligatoria. La disponibilità di medicinali è adeguata

LE MANCE
In genere si usa una mancia del 10% solo negli alberghi e nei ristoranti di categoria elevata, a meno che non sia già compresa una tassa per il servizio. Le mance sono comunque sempre gradite, anche per autisti e guide.

LO SHOPPING
Ottimi i datteri di produzione locale, così come le spezie. D' obbligo poi l'acquisto di incenso, per il quale il paese è famoso, in particolare quello di Salalah, magari abbinato ad un incensiere in ceramica. Notevole l'artigianato di oro e argento. In particolare il ' khanjar', tipico pugnale omanita a lama ricurva, con l'impugnatura impreziosita, a volte di fattura davvero notevole. E poi le caffettiere, in bronzo o argento. E ancora oggetti in ceramica, cesti intessuti con pelle, borse da cammello, stuoie in paglia di riso, fodere di cuscini. Tutti i negozi accettano pagamenti in euro o dollari americani, i principali accettano carta di credito.

LE FOTO E I VIDEO
Nelle città in genere si trovano rullini per fotografie, ma diapositive o pellicole speciali di solito si trovano solo a Muscat. E' vietato fotografare o filmare qualunque postazione militare (polizia compresa), o ' strategica', come aeroporti, ponti o stazioni ferroviarie. Consigliamo poi di chiedere il permesso per fotografare o filmare le persone, specialmente le donne, e di evitare anche le moschee durante le ore di preghiera. Di solito è consentito fotografare o filmare l'interno di siti religiosi o archeologici, tranne che diversamente indicato da appositi cartelli.

LA CUCINA
Grazie al lunghissimo tratto di costa, la cucina omanita fa abbondante uso di pesce. Un piatto originario del sud è il rabees, squaletto bollito e poi fritto. La carne è soprattutto di montone. Forse il piatto più tipico è l' harees, preparato con grano cotto e carne bollita, condito con limetta, peperoncino e cipolla. Da assaggiare sicuramente lo shuwa, carne marinata cotta in un forno d'argilla, servita poi con il rukhal, sottile sfoglia di pane. Gli omaniti poi hanno una vera passione per i dolci: da ricordare l' halwa, dolce dalla forma allungata fatto con datteri, zafferano, cardamomo, mandorle, noci e acqua di rose. Specialità da assaggiare, il caffè aromatizzato al cardamomo. Ricordiamo che gli alcolici vengono serviti solo nei grandi alberghi.